L'EMIGRAZIONE

La famiglia di Rocco Mittica a Valréas in Francia

L'emigrazione caratterizza Montemurro in modo più o meno incisivo dalla seconda metà dell'Ottocento a tutt'oggi: prima nessuno era mai partito con l'intenzione di non fare più ritorno. In sostanza però le grandi ondate migratorie sono state due. La prima vi fu a seguito del terremoto del 16 dicembre 1857, calamità che rase al suolo Montemurro quasi completamente e che cancellò in maniera totale la fiorente economia montemurrese, fino ad allora basata sul commercio di pelli, tessuti, funi, cuoio e vasellame in ceramica. Mentre i gattopardi locali cambiavano bandiera, il resto dei montemurresi provò a ricominciare tutto da capo ricostruendo il paese proprio nel 1860, ma l'onda sabauda era ormai inarrestabile e tutto l'ex Regno delle Due Sicilie fu condannato all'emigrazione, nata allora e purtroppo mai morta. La seconda interessò invece gli anni '60 fino a tutto il decennio successivo e fu indirettamente causata dalla costruzione delle Diga del Pertusillo: quest'opera trasformò i contadini in operai, che con la sicura busta paga aumentarono il loro tenore di vita e visserò un'età d'oro. Purtroppo però gli ex contadini non fecero i conti con il fatto che divennero si operai, ma lavoratori precari che alla fine della costruzione della Diga rimasero a casa, e l'unica soluzione che poteva mantenere alto il loro tenore di vita nell'immediato fu emigrare. Quale sia stata l'utilità di sbarrare le acque di un fiume come l'Agri, talmente insignificante dal punto di vista della portata, resta un mistero (considerando anche il fatto che intanto la costa ionica lucana, dove sfocia l'Agri, è una delle poche aree italiane a rischio desertificazione): certo è che gli effetti negativi che questa opera causò all'occupazione del paese si trascinarono fino al terremoto del 1980, che ha dato poi a Montemurro il colpo di grazia. Qui di seguito alcune foto risalenti a quegli effimeri anni Sessanta, decennio di illusioni e vane speranze.


Partenze per l'Australia	Emigranti montemurresi prima della partenza


Emigranti montemurresi prima della partenza